Comune dell’alta valle del Savio al confine con la Toscana, Bagno di Romagna è una famosa meta termale. Dal punto di vista enogastronomico è ricca di offerte, tutte strettamente collegate all’antica tradizione dell’Appennino tosco-romagnolo.
Si segnala in particolare i tortelli alla lastra, la focaccia dolce di Bagno e il formaggio Raveggiolo.
Le frazioni – in particolare Acquapartita – sono mete rinomate per gli ottimi funghi e le castagne.
L’antico borgo medievale di Bertinoro è definito “il balcone della Romagna”. Il centro del borgo medievale è perfettamente conservato. Il nome stesso del luogo richiama all’eccellenza dei suoi vini Berti-in-oro, ossia degni di essere bevuti in calici preziosi.
Bertinoro è la capitale del vino romagnolo, numerose sono infatti le cantine che nascono sulle colline del paese che vede nell’Albana (vino bianco color oro) e nel Sangiovese (vino rosso rubino) le migliori specialità.
Il Comune di Sogliano sul Rubicone sorge sulle colline a metà strada tra Rimini e Cesena. Il paese unisce e fonde in maniera perfetta tradizione e modernità.
La fama di Sogliano deriva soprattutto dalla produzione di un tipico formaggio stagionato detto Formaggio di Fossa che nel 2009 ha ottenuto il marchio DOP. Nel territorio comunale sono presenti diverse fosse scavate nel tufo utilizzate dai soglianesi fin dal XV secolo d.c. per la conservazione e la stagionatura.
Il borgo di Montetiffi – frazione del Comune di Sogliano – è un antico borgo medievale.
Noto soprattutto per la fabbricazione delle tipiche teglie in argilla, utilizzate per la cottura della piadina, vero e proprio piatto simbolo della Romagna.
San Leo sorge su un masso imponente che domina la valle del Marecchia.
Luogo strategico sin dal medioevo, ha visto il passaggio di San Francesco e di Dante Alighieri e l’incarcerazione all’interno del castello dell’alchimista Cagliostro.